Alcune domanda frequenti e preoccupazioni che le persone si pongono prima di iniziare una terapia e che si configurano come delle resistenze ad iniziare il percorso. E’ molto frequente avere dei timori che rallentano la decisione di chiedere aiuto. Spesso sono sufficienti pochi colloqui per sfatare queste resistenze e creare una buona alleanza terapeutica.

Di seguito alcune domande frequenti..

Lo psicologo è solo per i matti o i malati di mente?

Assolutamente No. Lo psicologo aiuta chi stai vivendo un momento di disagio e cerca un aiuto professionale per risolvere i problemi.

Andare dallo psicologo crea dipendenza, non si riesce più a farne a meno, meglio fare da soli fin da subito.

Lo psicologo aiuta a muovere le risorse per favorire l’ autonomia, non si sostituisce alla persona. Con il giusto aiuto ed una maggiore consapevolezza, si è più in grado di scegliere il meglio per sé.

Quanto dura un percorso psicologico?

É difficile dirlo a priori; dipende dal tipo di problema e dalle risorse che la persona riesce a mettere in campo. In generale è bene stabilire insieme allo psicologo quali sono gli obiettivi su cui lavorare e prefissarsi un termine entro il quale verificarli. Al giorno d’oggi le consulenze sono sempre più focalizzata sul problema specifico.

Ho paura che lo psicologo mi dica che devo cambiare alcuni aspetti della mia vita

La consulenza psicologica favorisce un miglior adattamento e un maggior equilibrio personale. Lo psicologo non dice ciò che gli altri devono o non devono fare, non da consigli secondo la propria personale opinione ma aiuta le persone ad operare le proprie scelte ed i cambiamenti che decide in quel momento di voler e poter tollerare.

Ho paura che “scavando” dentro di me poi non so gestire quello che trovo

Nella consulenza psicologica il viaggio alla scoperta di sé stessi è sicuramente un esplorazione condivisa tra psicologo e clinete, ma colui che tiene il timone e decide la rotta e la velocità da tenere in quest’avventura é sempre il paziente. Lo psicologo fa delle ipotesi di rotta ma è la persona che sceglie quale realizzare.

Devo per forza parlare della mia infanzia?

Non sempre questo è richiesto. Dipende da che tipo di problema si porta.

Non ho i soldi per intraprendere un percorso di consulenza

Sicuramente l’impegno economico richiesto da una consulenza psicologica è piuttosto onerosa. Ma l’investimento, anche economico, nel percorso, aiuta le persone ad impegare davvero tutte le risorse e le possibilità a favore di un cambiamento nel minor tempo possibile. Ritengo in ogni caso che tutti dovrebbero avere la possibilità di fare un percorso serio e professionale con uno psicologo a prescindere dal reddito o dall’estrazione sociale di provenienza.

Non ho il tempo per intraprendere un percorso di consulenza

Personalmente vado incontro alle esigenze delle persone che cercano aiuto, offrendo spazi di consulenza anche la sera.